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Per le riviste Mediaweek è difficile essere ecologici

1 minuto di lettura | Dicembre 2008

Mediaweek riferisce di un'inversione di tendenza nel settore delle riviste: un raffreddamento verso le tematiche "verdi". Solo pochi anni fa, le riviste stavano lanciando una moltitudine di temi ecologici, ma la crisi economica ha spinto molti editori, tra cui Time Inc. ("Sunset"), Conde Nast ("Domino") e Mariah Media ("Outside") ad accantonare questi piani per il 2009.

"Gli editori insistono sul fatto che i lettori sono ancora interessati ai temi verdi, anche se alcuni hanno dichiarato che stanno evolvendo la copertura in risposta alla maturazione del verde. Elle di Hachette Filipacchi Media - che quest'anno ha fatto una dichiarazione pubblicando il suo numero verde su carta riciclata - ha in programma un numero a tema acqua nel 2009, che ricorda il numero blu di Women's Health di Rodale nel 2007. Il direttore di [Vanity Fair] Graydon Carter ha dichiarato, via e-mail, che anche se l'anno prossimo non dedicherà l'intero numero di maggio al tema ambientale, ha in programma una maggiore copertura ecologica in generale, "soprattutto ora che abbiamo un'amministrazione entrante che è sensibile all'ambiente, sa cosa significa essere ecologici e prende sul serio la scienza, e la scienza del riscaldamento globale".

Leggete le ultime storie di Nielsen sugli atteggiamenti globali verso le questioni ambientali.

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