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Top Gear: I media locali sono un buon veicolo per raggiungere gli acquirenti di auto digitali

5 minuti di lettura | Aprile 2016

La tecnologia è in continua evoluzione, dall'avvento delle auto connesse ai recenti miglioramenti della realtà virtuale. Questi cambiamenti stanno modificando il comportamento dei consumatori e influenzano il modo in cui le persone fruiscono dei contenuti video.

Oggi le società di media e di radiodiffusione stanno affrontando questo rapido cambiamento per trovare i loro migliori consumatori. Sebbene la TV dal vivo rimanga il motore per la distribuzione dei contenuti ai consumatori, le emittenti stanno diversificando la distribuzione dei contenuti e sfruttando una moltitudine di nuove piattaforme digitali per raggiungere gli spettatori.

Secondo l'ultimo Local Watch Report, nel primo trimestre del 2016 l'uso della TV in differita è aumentato in 12 dei 25 principali mercati LPM (Local People Meter), con una media di oltre 45 minuti al giorno. Anche l'uso dei dispositivi multimediali (Roku, Google Chromecast e Apple TV) è cresciuto, con più della metà dei mercati LPM che hanno registrato 15 minuti o più di utilizzo al giorno. La TV dal vivo rimane comunque forte. Cleveland, Pittsburgh e Baltimora si collocano tra i primi quattro mercati per il totale della TV e registrano una media di oltre quattro ore e 30 minuti di visione della TV in diretta.

La superstrada dell'informazione non solo ha permesso questa crescita, ma ha anche reso la tecnologia più intelligente, letteralmente. Il rapporto ha rilevato che un numero sempre maggiore di americani sta acquistando televisori intelligenti: quasi un quarto delle case statunitensi ne possiede uno. Centri tecnologici come Washington, D.C., Seattle e New York sono in testa al Paese per quanto riguarda il possesso di smart TV, mentre altri mercati LPM come Denver, Detroit, St. Louis e Pittsburgh hanno registrato una crescita del 9% nella penetrazione delle smart TV rispetto allo scorso anno. I consumatori possiedono sempre più spesso anche tecnologie come smartphone (86%) e tablet (58%).

Tutta questa tecnologia aiuta gli acquirenti di oggi, esperti di digitale. E forse nessun acquirente fa più ricerche ed è più accorto di un acquirente nel mercato dell'auto.

I PUNTI DI CONTATTO MEDIATICI DEGLI ACQUIRENTI DIGITALI DI AUTO

Acquistare un'auto nuova online non era quello che Henry Ford, i fratelli Dodge o Karl Benz avevano in mente quando hanno rivoluzionato l'industria automobilistica, ma probabilmente sarebbero soddisfatti della quantità di consumatori che hanno accesso alla visione dei loro prodotti. Oggi, più di 64 milioni di americani, ovvero il 26% degli adulti statunitensi, utilizzano Internet per le ricerche automobilistiche, più di un quarto della popolazione statunitense! Con il 32%, Houston e Minneapolis ospitano la più alta concentrazione di acquirenti digitali di automobili.

Gli acquirenti digitali di auto significano grandi guadagni per le concessionarie, poiché hanno il 73% di probabilità in più rispetto all'americano medio di acquistare un nuovo veicolo nei prossimi 12 mesi. In media, le famiglie di acquirenti digitali prevedono di spendere 26.780 dollari per un nuovo veicolo. Insieme, ciò significa che questo gruppo prevede di spendere più di 102 miliardi di dollari per l'acquisto di nuovi veicoli nel prossimo anno. E quasi un terzo di questi acquirenti ha un reddito annuo di 100.000 dollari o più.

Per trarre vantaggio da questa enorme opportunità, è fondamentale capire chi sono gli acquirenti digitali di auto, le loro preferenze di acquisto e il loro percorso di acquisto.

Gli acquirenti digitali di auto sono più giovani della popolazione generale: il 71% è costituito da Millennials (persone di età compresa tra 18 e 34 anni) e dalla Generazione X (persone di età compresa tra 35 e 54 anni). Inoltre, più della metà di questi acquirenti che si recano online per cercare un'auto sono uomini (58%) e il 41% ha un figlio in famiglia.

Di conseguenza, il 75% dichiara che la sicurezza è un attributo chiave che cerca quando prende in considerazione un nuovo acquisto e il 66% afferma che è importante completare una ricerca completa prima di prendere la decisione finale. Dato che questi acquirenti sono esperti di tecnologia, non sorprende che cerchino anche i progressi tecnologici nei nuovi veicoli. Una presenza digitale solida e informativa, che metta in evidenza le caratteristiche dei diversi veicoli, può aiutare i concessionari locali che vogliono attirare i potenziali acquirenti.

Tramandare un'auto di generazione in generazione è una tradizione che ha costruito la fedeltà al marchio. Tuttavia, gli acquirenti digitali di oggi dichiarano di essere motivati da incentivi e sconti quando decidono di acquistare. Di conseguenza, questi consumatori pronti a spendere sono più propensi, rispetto alla media degli adulti statunitensi, a cercare le seguenti tre cose quando visitano un concessionario locale: selezione, prezzo e finanziamento.

La buona notizia per i concessionari locali è che il 36% di questi consumatori pronti a spendere ha percorso 20 miglia o meno per acquistare o prendere in leasing il loro ultimo veicolo. Come possono quindi i concessionari locali raggiungere questi acquirenti impazienti? Il rapporto mostra che le notizie locali sono importanti per gli acquirenti digitali di auto: il 64% dichiara di guardare abitualmente le notizie locali e il 62% di loro tende a utilizzare Internet per le notizie locali ogni mese.

Grazie ai progressi tecnologici, decisioni come l'acquisto di un veicolo sono diventate più complesse, anche se i consumatori sono diventati più informati prima di visitare un concessionario. Sebbene il panorama dei media sia diventato più frammentato e le opzioni di visione siano aumentate, la TV dal vivo continua a essere un mezzo efficace per raggiungere gli acquirenti digitali di auto. Tuttavia, mentre le concessionarie locali cercano di entrare in contatto con questo consumatore altamente redditizio, è fondamentale comprendere le loro abitudini di consumo dei media e l'abbinamento di media tradizionali e digitali può portare a un vantaggio competitivo.

Per ulteriori informazioni, scaricare il rapporto Local Watch Q1 2016.

Metodologia

Le informazioni contenute in questo articolo derivano da vari servizi, tra cui Nielsen Local TV View (NLTV), NPOWER Nielsen Custom Data, Mobile Insights e Nielsen Scarborough USA+.

  • NLTV ha fornito informazioni sul tempo medio complessivo trascorso al giorno nei principali mercati LPM e Set-Meter. Le indagini si sono svolte nel febbraio 2016 e si sono concentrate sulle persone tra i 25 e i 54 anni.
  • L'elenco personalizzato di Nielsen è stato utilizzato per ottenere informazioni sulle famiglie abilitate e in grado di utilizzare le smart TV. I dati riflettono il conteggio delle installazioni medie delle famiglie al 15 febbraio 2016.
  • La Nielsen Custom List è stata utilizzata per rilevare il numero di case installate con accesso a un servizio SVOD. I dati riflettono i conteggi medi di installazione delle famiglie basati sul 15 febbraio 2016. Le case con sola banda larga sono escluse dai mercati locali.
  • È stato utilizzato l'elenco personalizzato di Nielsen per rilevare il numero di case con almeno un tablet. I dati riflettono la percentuale del conteggio installato AVG delle famiglie in base al febbraio 2016 rispetto al febbraio 2015. Sono state escluse dai mercati locali le abitazioni che utilizzano solo la banda larga.
  • Mobile Insights ha analizzato la penetrazione degli smartphone per le persone di età superiore ai 13 anni nel mese di febbraio 2016 rispetto a febbraio 2015.

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