Stoccolma, Svezia, 7 giugno 2021 - Oggi Nielsen Ad Intel viene lanciato in Svezia per fornire al settore una migliore visione dell'attività pubblicitaria digitale attraverso siti e dispositivi. La maggiore ampiezza della spesa mediatica offre una nuova visibilità su alcuni dei maggiori investimenti pubblicitari in Svezia. 

Nielsen Ad Intel Digital monitora oltre 2.000 inserzionisti, coprendo più di 250 siti web per la pubblicità Display e Video "tradizionale" e progressivamente per la pubblicità sui Social Media a pagamento, includendo tutti i dispositivi e le app. 

Le agenzie media, gli inserzionisti e gli editori possono ora analizzare la spesa pubblicitaria, le impressioni pubblicitarie e le creatività su più dispositivi e formati pubblicitari. I dati possono essere visualizzati a livello di inserzionisti e marchi, organizzati secondo una tassonomia coerente a livello internazionale e forniti con aggiornamenti quotidiani delle nuove campagne. Sono disponibili la spesa, le impressioni e le creatività effettive.

Nei primi quattro mesi del 2021, la spesa pubblicitaria stimata per i siti web in Svezia è stata di quasi 296 milioni di euro. Nel mese di marzo 2021 si è registrato un picco dovuto all'aumento della spesa da parte delle organizzazioni sanitarie (come 1177 Vårdguiden) in risposta al COVID-19.

Nel 2021, la pubblicità video e display ha rappresentato rispettivamente il 59% e il 41% della spesa totale monitorata. I video hanno attirato la maggior parte dell'attenzione degli inserzionisti, generando 174 milioni di euro di spesa finora nel 2021. La spesa per la pubblicità su display è rimasta costante ogni mese, con un totale di 122 milioni di euro nello stesso periodo di tempo. 

La spesa pubblicitaria digitale da gennaio ad aprile 2021 è stata composta principalmente da due settori, Entertainment (45 milioni di euro) e Retail (44 milioni di euro), che hanno rappresentato il 30% della spesa totale.

Sorprendentemente, mentre queste due categorie sono i maggiori contributori per il Display, non sono i principali contributori di spesa per il Video. Il cibo ha dato il maggior contributo (92% della spesa pubblicitaria digitale) al video (quasi 30 milioni di euro). Nel settore dei beni di largo consumo, anche le bevande, gli articoli da toeletta e i prodotti per la casa hanno visto nella pubblicità video il veicolo migliore per i loro messaggi digitali. 

Nei primi quattro mesi del 2021, i primi 15 principali inserzionisti hanno rappresentato il 30% della spesa pubblicitaria. 1177 Vårdguiden è stato il primo a spendere, sottolineando la necessità di comunicare informazioni sulla salute in tutto il Paese. Mondelez e Arla Foods si sono classificati al secondo e terzo posto, rappresentando una quota importante della spesa pubblicitaria nel settore dei beni di largo consumo. 

Per quanto riguarda la pubblicità sociale a pagamento, le classifiche sono state diverse, indicando una gamma di media mix. 

Nielsen Ad Intel Digital offre informazioni per identificare i potenziali clienti, analizzare le strategie dei marchi e imparare dalle campagne passate per pianificare il futuro attraverso un'ampia gamma di categorie di media. Gli acquirenti e i venditori di media hanno ora una maggiore facilità nel monitorare, regolare e misurare le performance degli annunci digitali.