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Il rapporto annuale sul marketing di Nielsen rileva che gli operatori del settore puntano sullo streaming nonostante i dubbi sulla sua efficacia come piattaforma pubblicitaria

3 minuti di lettura | Aprile 2023

Secondo la nuova indagine globale di Nielsen, i marketer hanno problemi di misurazione cross-mediale efficace, di budget e di fiducia nella misurazione del ROI in mezzo all'aumento dei nuovi canali digitali.

NEW YORK - 26 aprile 2023 - Nielsen, leader mondiale nella misurazione dell'audience, nei dati e nelle analisi, ha pubblicato il suo Rapporto annuale sul marketing 2023, da cui è emerso che l'84% dei marketer include le piattaforme di streaming nella pianificazione dei media per soddisfare il proprio pubblico, ma solo il 49% degli intervistati considera OTT e CTV come canali pubblicitari efficaci.

Il quinto rapporto annuale, che ha intervistato quasi 2.000 marketer globali nel dicembre 2022, ha rilevato che gli inserzionisti e le agenzie non dispongono di dati completi e comparabili che ostacolano la loro capacità di comprendere appieno la crescente affinità del pubblico per i contenuti on-demand che soddisfano meglio le loro preferenze personali forniti dalle piattaforme digitali. Solo il 53% degli addetti al marketing è fiducioso nella misurazione del full-funnel e il 69% concorda sul fatto che i media digitali e la frammentazione dell'audience, con l'aumento dello streaming, pongono sfide significative per raggiungere il proprio pubblico di riferimento, evidenziando la crescente necessità di una misurazione cross-mediale accurata, comparabile e rappresentativa tra dispositivi e piattaforme.

Il Rapporto annuale sul marketing 2023 ha intervistato gli operatori del settore sulle implicazioni della recessione economica, sulla spesa pianificata per i media, sui dati relativi all'audience, sul media mix comprensivo dello streaming, sulle sfide della misurazione crossmediale e sulla tecnologia di misurazione. I risultati principali includono:

  1. La fiducia nella misurazione olistica del ROI è bassa: A livello globale, il 71% dei responsabili marketing afferma che la comparabilità della misurazione crossmediale è importante. Tuttavia, la misurazione del ROI cross-mediale rimane sfuggente per molti, e la misurazione degli annunci CTV presenta notevoli difficoltà.

  2. Gli investimenti pianificati nei canali trascendono l'efficacia percepita: Data la scarsa fiducia nella misurazione del ROI a livello di canale e di full-funnel, i marketer riferiscono solo lievi gradi di efficacia tra i canali, con l'efficacia percepita più bassa per podcast, CTV, streaming audio e pubblicità nativa. Tuttavia, questi quattro canali sono anche tra quelli in cui i responsabili del marketing prevedono di investire maggiormente nel corso del prossimo anno, con aumenti previsti compresi tra il 38% e il 42%.

  3. L'investimento in martech è in calo: Oltre a utilizzare meno le proprie tecnologie martech negli ultimi anni, i marketer hanno dichiarato di voler ridurre gli investimenti aggiuntivi nell'anno a venire. Nonostante l'aumento previsto dei budget pubblicitari, il 24% degli operatori di mercato a livello globale prevede in media di ridurre in qualche misura gli investimenti in martech, con il 12% che prevede tagli del 150% o più.

  4. Gli investimenti di oggi possono far risparmiare denaro a lungo termine: In vista del 2023, la maggior parte dei brand stava già spendendo meno del 50% in media per raggiungere il massimo ROI. Ridurre ulteriormente la spesa potrebbe ridurre ulteriormente il ROI e influire negativamente sugli obiettivi principali dei marketer per l'anno a venire: l'acquisizione di clienti, seguita a ruota dalla brand awareness.

"In un mondo mediatico complesso, caratterizzato dalla proliferazione dei canali e dall'evoluzione del comportamento dei consumatori, la comparabilità può garantire l'integrità e la coerenza dei dati e delle misurazioni, portando alla chiarezza e al vero successo dei risultati", ha dichiarato Jamie Moldafsky, Chief Marketing and Communications Officer di Nielsen. "Per i marketer, questo significa concentrarsi sul cliente, testare nuovi canali, capire dove orientarsi e sfruttare nuove capacità. E con il pubblico in mente, è fondamentale sfruttare input e dati di altissima qualità per informare il proprio percorso. Con un occhio al futuro, la vera misurazione cross-mediale richiede un pensiero trasformativo che metta l'audience davanti a un crescente assortimento di strumenti e soluzioni che misurano a livello di canale".

Questo è il quinto Rapporto annuale sul marketing prodotto da Nielsen. Il rapporto si basa sulle risposte di esperti di marketing che gestiscono budget di marketing pari o superiori a 1 milione di dollari; che lavorano in diversi settori (auto, servizi finanziari, beni di largo consumo, tecnologia, sanità, prodotti farmaceutici, viaggi, turismo e vendita al dettaglio) e che si concentrano su media, tecnologia e strategie di misurazione. Scaricate il rapporto qui.

Informazioni su Nielsen

Nielsen plasma i media e i contenuti del mondo come leader globale nella misurazione dell'audience, nei dati e nelle analisi. Grazie alla nostra conoscenza delle persone e dei loro comportamenti su tutti i canali e le piattaforme, mettiamo a disposizione dei nostri clienti informazioni indipendenti e attuabili, in modo che possano connettersi e coinvolgere il loro pubblico, ora e in futuro. Nielsen opera in tutto il mondo in oltre 55 Paesi. Per saperne di più visitate il sito www.nielsen.com e collegatevi con noi sui social media(Twitter, LinkedIn, Facebook e Instagram).

Contatto con la stampa

Landon Oakum
Nielsen
landon.oakum@nielsen.com