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Il Super Bowl, le Olimpiadi invernali e i notiziari danno una spinta agli ascolti televisivi in un mese tradizionalmente fiacco per la TV

6 minuti di lettura | Marzo 2022

L'impegno televisivo di febbraio è sempre inferiore a quello di gennaio, che brilla come il mese più ricco di ascolti dell'anno. Quest'anno non ha fatto eccezione, nonostante la tripletta Super Bowl, Olimpiadi invernali e la maggiore richiesta di notizie sull'invasione della Russia in Ucraina alla fine del mese. Il mese di gennaio 2022 è stato un mese di cinque settimane, compresa la settimana di grande utilizzo subito dopo Natale, che ha amplificato le sue capacità televisive, determinando un calo ancora maggiore della media negli ascolti televisivi di febbraio 2022: gli ascolti sono diminuiti del 5,7% rispetto a gennaio, al di sotto della media del 5% degli ultimi cinque anni.

Il mese di gennaio 2022 ha fatto segnare un'impennata, con lo streaming e la radiodiffusione che hanno fatto registrare un aumento dell'8% del numero totale di telespettatori. Ma il mese di febbraio non è stato privo di punti di forza: il Super Bowl ha dato alla trasmissione una marcia in più rispetto agli streamer, facendo registrare la quota settimanale più alta (28,7%) dall'ottobre 2021. Come è tipico quando si verificano notizie di portata mondiale, le visualizzazioni dei notiziari via cavo e via etere hanno subito un'impennata a fine febbraio, quando la Russia ha invaso l'Ucraina. Il pubblico via cavo ha registrato un aumento del 54% nella quarta settimana, consentendo ai notiziari via cavo di conquistare un quarto di tutto il pubblico via cavo (dal 16% al 17%). In confronto, i telegiornali sono aumentati del 6,3%, raggiungendo il 15,3% nell'ultima settimana del mese, elevando il genere al secondo posto dopo il dramma. 

Sebbene le Olimpiadi invernali abbiano certamente incrementato gli ascolti sportivi nel mese, un'analisi degli ascolti trasmessi settimana per settimana nel genere degli eventi sportivi evidenzia l'impatto del Super Bowl LVI.

Il mese ricco di sport è stato anche una spinta per lo streaming, in quanto l'utilizzo di Peacock ha raggiunto i massimi storici, in quanto ha trasmesso sia la grande partita che i giochi invernali. L'utilizzo di Peacock ha raggiunto il massimo durante la settimana del Super Bowl, mentre è rimasto robusto durante le Olimpiadi. Al di fuori dello sport, tuttavia, la quota di streaming è rimasta sostanzialmente invariata rispetto al mese precedente.

Febbraio è stato un mese importante per i videogiochi, in quanto la categoria "altro" ha guadagnato quasi un intero punto di share grazie all'aumento del tempo trascorso dai consumatori a videogiocare durante la festività del President's Day e in altre pause invernali in tutta la nazione, amplificato dall'attesissima uscita di giochi come Anello di Elden Horizon Forbidden West e Destiny 2.

Mi porti ai dettagli della metodologia qui di seguito.

Guardate il video per ascoltare Brian Fuhrer, SVP, Product Strategy di Nielsen, che ha dato uno sguardo dietro le quinte ad alcuni dei cambiamenti di visualizzazione alla base di The Gauge.

METODOLOGIA E DOMANDE FREQUENTI

L'indicatore fornisce una macroanalisi mensile di come i consumatori accedono ai contenuti attraverso le principali piattaforme di distribuzione televisiva, tra cui Broadcast, Streaming, Cavo e altre fonti. Include anche una ripartizione dei principali distributori di streaming. Il grafico stesso mostra la quota per categoria e l'utilizzo totale della televisione da parte dei singoli distributori di streaming.

Come viene creato "The Gauge"?

I dati di The Gauge provengono da due panel ponderati separatamente e vengono combinati per creare il grafico. I dati di Nielsen sullo streaming derivano da un sottoinsieme di famiglie televisive abilitate allo Streaming Meter all'interno del panel televisivo nazionale. Le fonti televisive lineari (Broadcast e Cable) e l'utilizzo totale si basano sulle visualizzazioni del panel televisivo complessivo di Nielsen.

Tutti i dati si basano su un periodo di tempo specifico per ciascuna fonte di visualizzazione. I dati, che rappresentano un mese di 5 settimane, includono una combinazione di Live+7 per le settimane 1 - 4 del periodo di riferimento. (Nota: Live+7 comprende la visione televisiva in diretta e la visione fino a sette giorni dopo. Live +3 comprende la visione televisiva più la visione fino a tre giorni dopo).

Cosa è incluso nella voce "Altro"?

Le piattaforme di streaming elencate come "Altro Streaming" comprendono qualsiasi streaming video ad alta larghezza di banda sulla televisione che non è suddiviso individualmente.

Include lo streaming live su Hulu e YouTube?

Sì, Hulu include la visione su Hulu Live e YouTube include la visione su YouTube TV.

La TV in diretta codificata, alias streaming lineare codificato, è inclusa sia nel gruppo Broadcast e Cable (TV lineare) che in quello Streaming e altri streaming, ad esempio Hulu Live, YouTube TV, altre app MVPD/vMVPD in streaming. (Nota: MVPD, o distributore di programmi video multicanale, è un servizio che fornisce più canali televisivi. I vMVPD sono distributori che aggregano contenuti lineari (televisivi) concessi in licenza dalle principali reti di programmazione e confezionati insieme in un formato di abbonamento autonomo e accessibile su dispositivi con una connessione a banda larga).

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