Passa al contenuto
02_Elementi/Icone/FrecciaSinistra Torna a Insight
Approfondimenti > Media

Spinta a guardare: Come una docuserie sportiva ha portato i fan statunitensi alla Formula 1

4 minuti di lettura | Maggio 2022

I programmi televisivi hanno una lunga storia di ispirazione per il pubblico a dedicarsi alle proprie passioni e a intraprendere nuovi hobby. In alcuni casi, i programmi televisivi hanno dato a pochi fortunati l'opportunità di vivere il lavoro dei loro sogni, come la vincitrice di Last Comic Standing Iliza Shlesinger e la vincitrice di Top Chef Stephanie Izard.

Ma la programmazione televisiva può fare di più che alimentare le passioni interne: Nel caso delle docuserie, che stanno diventando sempre più popolari sulle piattaforme di streaming, una ricerca Nielsen ha rilevato che possono trasformare il pubblico in fan dello sport.

Il potere dello sport e la sua influenza sugli ascolti televisivi in diretta sono indiscutibili. L'anno scorso, lo sport ha rappresentato il 98% dei 50 programmi più visti a settembre sulla TV tradizionale statunitense. E mentre i creatori di contenuti ampliano il panorama televisivo per accrescere - e attrarre - nuovo pubblico, il mondo dello sport sta crescendo anche al di fuori della competizione in diretta.

Mentre gli highlights delle partite e i video riassuntivi hanno sempre fornito al pubblico un modo per seguire le gare in diretta e per avere un'idea dell'azione sul campo, anche i contenuti non correlati, come le docuserie, stanno guadagnando terreno tra gli spettatori e li stimolano a impegnarsi nello sport in prima persona. In effetti, tra il pubblico globale, l'attrattiva dei contenuti non correlati a un evento dal vivo è di poco inferiore a quella dei contenuti direttamente collegati a una partita o a un incontro.

Per saperne di più sul legame tra la visione di docuserie e la passione per lo sport, Nielsen ha recentemente analizzato la visione di Formula 1 di Netflix : Drive to Survive di Netflix, per verificare se avesse ispirato il pubblico statunitense a guardare le gare di Formula 1. L'analisi, che ha preso in considerazione l'audience della F1 in tre periodi specifici, ha rilevato che più di 360.000 spettatori che non avevano visto la F1 nell'ultima parte della stagione 2021, hanno guardato le gare di F1 nel 2022 dopo aver visto Drive to Survive.

Spinta a guardare: Drive to Survive ispira il 2,3% in più di spettatori a guardare contenuti di F1 nel 2022

Nielsen non è la prima a sottolineare l'impatto di Drive to Survive sul fandom della F1, e Nielsen Fan Insights ha rilevato una crescita dei fan della F1 di circa il 10% negli Stati Uniti negli ultimi tre anni. Ma questa è la prima volta che il pubblico è stato analizzato per tracciare l'effetto alone dallo show all'azione dal vivo, cosa che secondo una precedente copertura non era possibile fare.

Per giungere ai risultati, Nielsen ha calcolato il numero di spettatori televisivi di:

  • Contenuti F1 tra il 19 novembre 2021 e il 12 dicembre 2021
  • Tutte le stagioni di Drive to Survive tra il 13 dicembre 2021 e il 17 marzo 2022
  • Eventi di F1 tra il 18 marzo 2022 e il 10 aprile 2022

Secondo i dati Nielsen*, quasi 16 milioni di persone hanno guardato almeno una parte della programmazione sopra elencata. Di questi 16 milioni, il 2,3% non ha guardato nessuno degli ultimi tre weekend di gara della programmazione di F1 2021, evidenziando che Drive to Survive ha generato più di 360.000 nuovi fan della F1 in vista dell'attesissimo Gran Premio di Formula 1 Crypto.com Miami, che inizierà questo venerdì.

Se analizziamo l'audience della sola docuserie e della nuova stagione di F1, che ha preso il via a metà marzo, vediamo che il 41% degli spettatori di Drive to Survive si è sintonizzato anche sulle prime tre settimane della nuova stagione di F1.

I nuovi fan portano anche un profilo diverso allo sport. Sono:

  • Più ispanici (23% rispetto al 12% che ha guardato i contenuti della F1 e non la docuserie)
  • Più giovani (il 46% ha 34 anni o meno, contro il 16% che ha guardato i contenuti della F1 e non la docuserie)
  • Affluenti (il 69% guadagna oltre 100 mila dollari contro il 49% che ha guardato i contenuti della F1 e non la docuserie)
  • Colletti bianchi (70% contro il 42% che ha guardato i contenuti della F1 e non la docuserie)
  • Hanno case con bambini (49% rispetto al 21% che ha guardato i contenuti della F1 e non la docuserie)

Oltre a ispirare gli spettatori delle docuserie a diventare fan della F1, Drive to Survive ha svolto un ruolo educativo significativo, in quanto la popolazione generale ha aumentato il proprio interesse per questo sport. Infatti, tra la popolazione generale, Nielsen Fan Insights ha rilevato che:

  • Il 34% è diventato un fan dopo aver visto
  • Il 30% dice di aver capito meglio lo sport
  • Il 29% si è sentito più coinvolto nello sport

Visto l'interesse suscitato finora, non deve sorprendere che la quarta stagione di Drive to Survive abbia raccolto un pubblico ancora più numeroso. La settimana della première della stagione 4, che si è svolta l'11 marzo, proprio prima del primo round di F1 in Bahrain, ha attirato il 60% in più di pubblico rispetto alla première della stagione 3, che è arrivata proprio prima della stagione di F1 dello scorso anno.

Le storie avvincenti sono ovunque e lo sport guadagna sempre più tempo sullo schermo televisivo al di fuori delle competizioni dal vivo. Sebbene non si possa negare l'attrattiva dello sport dal vivo, è ormai chiaro che una delle chiavi per attirare nuovi fan potrebbe essere la forza di una narrazione avvincente e documentaristica.

Nota

 *Dati televisivi nazionali Nielsen e valutazioni dei contenuti in streaming 

Continua a sfogliare approfondimenti simili