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I blog automobilistici coinvolgono gli appassionati in modo unico e mostrano un potenziale di aumento dell'influenza

2 minuti di lettura | Aprile 2009

Di Joe Colacurcio

Recentemente, diversi blog online di appassionati di automobili hanno colto l'opportunità unica di impegnarsi direttamente con il proprio pubblico attraverso chat dal vivo e combinate, integrando piattaforme comunemente utilizzate come Twitter.com e i blog stessi. Questo tipo di coinvolgimento diretto mostra il potenziale in continua evoluzione di questi canali di appassionati per formare nuovi "punti di contatto" e influenzare i consumatori online in modi nuovi.

Il 18 febbraio 2009, i redattori dei blog Autoblog.com, Jalopnik.com e KickingTires.com si sono uniti per una chat in diretta con gli appassionati di automobili online per facilitare la discussione e rispondere alle domande sui piani di redditività di GM e Chrysler. Attraverso i loro siti Web e Twitter, i redattori John Neff (Autoblog), Ray Wert (Jalopnik) e Dave Thomas (KickingTires) hanno coinvolto attivamente il pubblico in una conversazione su questo tema molto caldo. Il 18 marzo 2009, il trio di redattori del sito ha adottato un approccio simile, ma questa volta ha invitato Jon Lauckner, vicepresidente di GM per la gestione dei programmi globali. In questo modo gli appassionati e i consumatori hanno avuto la possibilità di comunicare con un dirigente del settore responsabile di un prodotto controverso e molto atteso: la Chevrolet Volt.

Per i manager e i marketer dei social media, così come per la stampa tradizionale, questo livello di coinvolgimento diretto tra fonti di informazione non tradizionali e pubblico solleva domande significative sul potere dei blog influenti come nuova valuta per la diffusione di informazioni e opinioni.

- Poiché gli appassionati e i consumatori sono esposti a questo tipo di chat dal vivo con i redattori influenti dei principali blog, come possono i marchi - in questo caso le case automobilistiche - sfruttare efficacemente i social media per fornire a questi influencer le informazioni giuste al momento giusto? Quale tipo e grado di coinvolgimento è appropriato, se esiste?

- L'evoluzione della comunicazione tra blogger influenti e appassionati online è foriera di una diminuzione dell'influenza dei media tradizionali nel settore automobilistico? Le opinioni degli editori dei media tradizionali, come le riviste, perderanno importanza?

Si consideri inoltre che nell'ultimo anno Autoblog.com ha costantemente registrato un traffico sul sito Web superiore a quello di MotorTrend.com, l'incarnazione sul sito Web dell'omonima pubblicazione mensile a larga diffusione.

Nel corso dei dodici mesi, il traffico di Autoblog.com ha registrato una leggera crescita, dovuta in parte alla copertura del Salone dell'Auto di Detroit 2009 a gennaio. In base all'audience unica, MotorTrend.com non mostra una forza simile come divulgatore di informazioni online, nemmeno durante il Salone dell'Auto.

Fonte: Nielsen NetView, Stati Uniti, casa e lavoro

In ogni caso, vi sono indicazioni crescenti che quelle che un tempo erano sedi di informazione più di nicchia stanno ora compiendo nuovi sforzi e potenzialmente guadagnando trazione tra i consumatori e gli appassionati online. Per i responsabili del marketing e dei social media, la questione diventa come comprendere e sfruttare le opportunità offerte da questi influencer. Per le versioni online delle riviste cartacee tradizionali, la questione potrebbe essere come competere al meglio.

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